Il Festival al giro di boa: ultimi appuntamenti

Il Festival GialloMare ha superato il giro di boa brillantemente. Gli appuntamenti con gli scrittori, le cene con delitto, il giallo game hanno fatto registrare complessivamente un’ottima partecipazione. “Certo, le cene con delitto” sottolinea Carlo Pagliacci, ideatore del Festival “continuano a richiamare un gran pubblico, ma anche l’aperitivo con delitto andato in scena al museo della calzatura di Sant’Elpidio a Mare domenica scorsa ha visto la partecipazione di una trentina di persone che hanno indossato i panni dell’investigatore per scoprire colpevole e movente di un misfatto dai contorni fiabeschi”.

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Da giovedì prossimo e fino a domenica si susseguiranno una serie di appuntamenti per chiudere in bellezza GialloMare: una video intervista esclusiva, con la lettura del racconto “Per amore di Nami” (Zefiro, 2012) da parte dello scrittore Maurizio de Giovanni, aprirà questa fase finale del Festival. “A luglio siamo stati a Napoli, insieme all’amico Claudio Pascarella, e abbiamo intervistato Maurizio de Giovanni, un grande scrittore e una straordinaria persona” prosegue Pagliacci. “A lui dobbiamo Per amore di Nami, un racconto illustrato che prende spunto da un notissimo ed agghiacciante fatto di cronaca. La lettura di Maurizio mette davvero i brividi…” L’appuntamento è per giovedì 24 ottobre, alle ore 19, presso la libreria Ubik di Fermo.

Venerdì 25 ottobre incontro con il noir marchigiano. Saranno ospiti scrittori marchigiani o che vivono nelle Marche, e che hanno ambientato le loro inquietanti storie nella nostra regione: Alessandro Morbidelli con “Ogni cosa al posto giusto” (Robin, 2010), Andrea Bacianini, curatore dell’antologia “Marchenoir” (Pequod, 2012) e Pelagio d’Afro, pseudonimo collettivo che comprende gli scrittori Roberto Fogliardi, Alessandro Papini e Giuseppe D’Emilio con il romanzo “L’acqua tace” (Pequod, 2013). L’appuntamento è a Pedaso, alle ore 21.15, presso il Vanilla Cafè.

Sabato 26 ottobre  saranno di nuovo in scena gli attori di Partinquinta, compagnia ufficiale del Festival con la cena con delitto inedita “L’incendio delle zampogne”, un avvincente pièce che si dipana tra gelosie, affarismo e idealismi e che vedrà impegnato il commissario Felice Spavento in una indagine difficile ed articolata. L’appuntamento è per le ore 20.30 a Santa Vittoria in Matenano presso il ristorante Farfense (prenotazioni: 0734.780171).

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Domenica 27 ottobre doppio appuntamento: torna giallo game con “L’enigma delle torri”, un tuffo in pieno Medio Evo per un tour investigativo che coinvolgerà i cinque comuni aderenti al Festival. “Bisognerà indagare dietro il tremendo delitto dell’abate di Farfa” racconta Pagliacci “ripercorrendo un tragitto che legherà idealmente Fermo, Sant’Elpidio a Mare, Porto San Giorgio, Pedaso e Santa Vittoria.” L’iniziativa, realizzata in collaborazione con la Steat SpA, prevede la partenza domenica mattina alle ore 9.30 da Piazza del Popolo. Per informazioni: 0734.223414 – 333.6519709. Sempre domenica, alle ore 17.30, conclusione in bellezza, è proprio il caso di dire, per GialloMare: La femme fatale nel cinema noir americano, a cura di Fabrizio Concetti, saluterà, presso la Società Operaia di Fermo, in via Perpenti, gli appassionati di cinema in bianco e nero guidati dalle affascinanti ed inquietanti figure delle femmes fatale, da Ava Gardner a Rita Hayworth.