Non poteva
darsi esordio più azzeccato per GialloMare se non l’incontro con l’autrice
Monica Bartolini. Venerdì 17 avrebbe potuto inquietare più di una persona ma
non lei, che prima di essere scrittrice è soprattutto grande esperta di
astrologia. E Astrologia e Noir era
proprio il titolo di apertura del festival. La Bartolini
ha incantato il pubblico presente nella pinacoteca civica di Sant’Elpidio a
Mare, con le sue parole, i suoi racconti e la sua straordinaria simpatia.
Le geometrie dell’animo omicida, edito dalla casa editrice napoletana Scrittura e Scritture, si rivela un libro assolutamente intrigante, giustamente inquietante ma leggero, di una leggerezza che traspare nel modo di scrivere dell’autrice, che tratteggia i personaggi con una grande familiarità.
Sembra davvero di stare in famiglia, insieme a Nunzio, Tina, Pina ed altri protagonisti del romanzo. Si mangia insieme, si guarda la televisione insieme, si discute e si litiga. Una storia corale, dove non c’è una figura prevalente ma tutti concorrono, buoni e cattivi, alla costruzione della trama narrativa. E poi l’elemento “non convenzionale”, l’astrologia appunto, che diviene strumento di indagine della realtà, determinante per la soluzione del caso.
Le geometrie dell’animo omicida, edito dalla casa editrice napoletana Scrittura e Scritture, si rivela un libro assolutamente intrigante, giustamente inquietante ma leggero, di una leggerezza che traspare nel modo di scrivere dell’autrice, che tratteggia i personaggi con una grande familiarità.
Sembra davvero di stare in famiglia, insieme a Nunzio, Tina, Pina ed altri protagonisti del romanzo. Si mangia insieme, si guarda la televisione insieme, si discute e si litiga. Una storia corale, dove non c’è una figura prevalente ma tutti concorrono, buoni e cattivi, alla costruzione della trama narrativa. E poi l’elemento “non convenzionale”, l’astrologia appunto, che diviene strumento di indagine della realtà, determinante per la soluzione del caso.
Dopo la
giornata di oggi, che fa registrare il tutto esaurito con la cena con delitto Il furto della salata messa in scena dagli
attori di Partinquinta in collaborazione con Radio Fermo Uno, domani, domenica
19 ottobre, altro imperdibile appuntamento con la voce di Frida Neri. GialloMare
torna alla musica dopo l’esordio, sette anni fa, con Massimo Carlotto e il suo
“Mi fido di te”. Lo fa con un appuntamento
musicale dedicato al fado, musica della malavita portoghese, raccontata
anche da scrittori come Fernando Pessoa
e Francisco Josè Viegas. Le percussioni di Federico Lapa e la chitarra
di Antonio Nasone renderanno ancor più magica questa serata davvero
speciale accompagnando il canto di Frida Neri. Un appuntamento da non
perdere, domani alle ore 21.15 a
Sant’Elpidio a Mare, all’auditorium Graziano Giusti, per un concerto
originale che saprà catturare l’interesse delle persone curiose ed alla ricerca
di nuove proposte artistiche. Ingresso rigorosamente libero.
Nessun commento:
Posta un commento