I ritmi etnici
affidati alle percussioni di Federico Lapa, i suoni arpeggianti della chitarra
a sette corde di Antonio Nasone e poi la voce suadente di Frida Neri per un
concerto davvero emozionante che ha incantato il pubblico presente, ieri sera,
all’auditorium Giusti di Sant’Elpidio a Mare per l’appuntamento di GialloMare
dedicato al fado. Melodie coinvolgenti e capaci di infiltrare nell’animo degli
ascoltatori quel sentimento tipico della cultura portoghese che è la saudade,
la nostalgia. E poi i racconti di Pessoa e Viegas, con i loro funambolici
investigatori, narrati da Vinicio Amurri e Gloria Capriotti, hanno contribuito
a creare la giusta atmosfera noir per una serata particolare e di qualità.
Sabato invece
grande successo per la prima cena con delitto del festival organizzata in
collaborazione con Radio Fermo Uno. Più di cento persone hanno cercato di
risolvere l’enigma celato dietro “il furto della salata”. Bravi i solutori del
giallo, che hanno vinto un cesto di primizie offerte dal salumificio Mezzaluna,
e bravi gli attori di Partinquinta che hanno saputo divertire i partecipanti
con le loro colorite interpretazioni: Giorgio Catini, Carla Chiaramoni, Meri
Napoleoni, Cristian Chiodi, Vinicio Amurri.
I prossimi
appuntamenti in programma per GialloMare sono: giovedì 23
ottobre il cineforum, a cura di
Fabrizio Concetti, dedicato alla figura dei cattivi nel cinema noir, presso la
sede della Società Operaia di Fermo in via Perpenti, con inizio alle ore 21.15.
Concetti, dopo aver presentato lo scorso anno le dark ladies ovvero le femmes
fatales che diventano mortali per chi le avvicina, c’introdurrà
nell’empireo cinematografico delle canaglie maschili, personaggi spesso
solitari e maledetti, con qualche forma di ossessione oppure spinti da un
oscuro passato o da un fatale destino;venerdì 24
ottobre invece sarà la volta del noir di
casa nostra con gli scrittori Alberto Cola e Raffaello Ferrante. Il primo
presenterà il suo ultimo romanzo, “La notte apparente” (Curcio, 2014),
l’incontro di un vecchio gruppo di amici che si trasforma in una sorta di resa
dei conti. Ferrante parlerà invece del suo “Orecchiette christmas stori”
(‘roundmidnight edizioni, 2014), noir esilarante e irriverente ambientato in
una Bari che assomiglia ai tanti Bronx del mondo. L’appuntamento è per le ore 21.15
presso la libreria UBIK di Fermo.
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