L’apertura della prima edizione di FermoNoir è affidata a
Diabolik e a uno dei suoi disegnatori più apprezzati: Angelo Maria Ricci. Un
curriculum di tutto rispetto, il suo, nel mondo del fumetto, che l’ha visto
passare dalle tavole di “Tiramolla” a quelle di “Mister No”, dalle illustrazioni
per il “Corriere dei Ragazzi” a quelle di “Martin Mystere” con molte altre
importanti collaborazioni fino ad approdare alla casa editrice Astorina per cui
da oltre 15 anni realizza le matite di Diabolik. Con lui il figlio Marco che
inchiostra le sue preziose tavole. Alcuni suoi disegni originali saranno
esposti da domani e fino a domenica 23 ottobre all’Artasylum di Fermo, in
Piazza del Popolo.
Angelo Maria e Marco Ricci |
Da più di 50 anni Diabolik è in edicola con le sue eleganti avventure
criminali e ancora riesce a incantare migliaia e migliaia di lettori. La “creatura”
di Angela e Luciana Giussani vivrà non solo nei disegni di Ricci ma sarà
protagonista anche di una mostra, “Storia di una storia”, che racconta come si
costruisce un fumetto, dalla sceneggiatura alla copertina, in 13 pannelli
sistemati in altrettanti esercizi commerciali sparsi per il centro storico di
Fermo.
Infine il gioco: “Cosa vuol rubare Diabolik a Fermo?”. Già perché
Diabolik, con la sua bellissima compagna, Eva Kant, si trova in questi giorni proprio
a Fermo per rubare qualcosa di prezioso… Il suo eterno antagonista, l’ispettore
Ginko, è sulle sue tracce, e qualcuno ha deciso di aiutarlo lasciando indizi
che potranno aiutare a svelare il mistero. Chiunque potrà indossare i panni di
Ginko e tentare di comporre il puzzle. Basterà seguire le tracce lasciate negli
stessi esercizi commerciali che ospitano i 13 pannelli. Il regolamento del
gioco è ospitato nella sezione del blog “Il gioco in giallo”. Per partecipare è
necessario compilare la scheda di partecipazione.
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