mercoledì 14 ottobre 2015

GialloMare: omaggio a Massimo Girotti

Anche quest’anno GialloMare riallaccia il legame con il territorio e le sue storie. E lo fa scegliendo un attore tra i più grandi del cinema italiano a metà del ‘Novecento: Massimo Girotti. Approdato al grande schermo quasi per gioco, Girotti legherà il suo viso al personaggio di Gino Costa in uno dei film che hanno fatto la storia del cinema italiano: Ossessione, diretto da Luchino Visconti.
 
Massimo Girotti in Ossessione
Il film, uscito nel 1944, rappresenta uno dei primi esempi del cinema neorealista, ed una sfida aperta al fascismo per quel racconto del mondo dei vinti che, sinora, il regime non aveva mai permesso di rappresentare. Ispirato al romanzo americano Il postino suona sempre due volte, di James M. Cain, la trama si sviluppa intorno all’amore diabolico tra Gino e Giovanna. I due progettano un omicidio per togliere di mezzo il marito di lei, ma il senso di colpa che assalirà Gino innesca un circuito perverso che non può che trovare sfogo nella morte degli amanti: “la sua interpretazione dell’adultero omicida dal fascino inquieto e l’aspetto trasandato è memorabile” scrive Roberto Liberatori nel libro che verrà presentato domenica pomeriggio, 18 ottobre, alle ore 17, al Teatro Nuovo di Capodarco dal titolo Massimo Girotti. Cronaca di un attore.
 
 
Una esclusiva regionale per GialloMare, per una pubblicazione edita da Teke edizioni in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia che ripercorre tutta la carriera cinematografica di Girotti: dagli esordi fino all’ultima apparizione, quella in La finestra di fronte, diretto da Ferzan Ozpetek. A seguire, dopo il libro, l’omaggio a Girotti proseguirà con la proiezione di Ossessione grazie al Circolo del Cinema Metropolis. Ingresso gratuito.

 

Nessun commento:

Posta un commento