lunedì 20 ottobre 2014

E' tempo di cineforum e scrittori di casa nostra

I ritmi etnici affidati alle percussioni di Federico Lapa, i suoni arpeggianti della chitarra a sette corde di Antonio Nasone e poi la voce suadente di Frida Neri per un concerto davvero emozionante che ha incantato il pubblico presente, ieri sera, all’auditorium Giusti di Sant’Elpidio a Mare per l’appuntamento di GialloMare dedicato al fado. Melodie coinvolgenti e capaci di infiltrare nell’animo degli ascoltatori quel sentimento tipico della cultura portoghese che è la saudade, la nostalgia. E poi i racconti di Pessoa e Viegas, con i loro funambolici investigatori, narrati da Vinicio Amurri e Gloria Capriotti, hanno contribuito a creare la giusta atmosfera noir per una serata particolare e di qualità.

Sabato invece grande successo per la prima cena con delitto del festival organizzata in collaborazione con Radio Fermo Uno. Più di cento persone hanno cercato di risolvere l’enigma celato dietro “il furto della salata”. Bravi i solutori del giallo, che hanno vinto un cesto di primizie offerte dal salumificio Mezzaluna, e bravi gli attori di Partinquinta che hanno saputo divertire i partecipanti con le loro colorite interpretazioni: Giorgio Catini, Carla Chiaramoni, Meri Napoleoni, Cristian Chiodi, Vinicio Amurri.

I prossimi appuntamenti in programma per GialloMare sono: giovedì 23 ottobre il cineforum, a cura di Fabrizio Concetti, dedicato alla figura dei cattivi nel cinema noir, presso la sede della Società Operaia di Fermo in via Perpenti, con inizio alle ore 21.15. Concetti, dopo aver presentato lo scorso anno le dark ladies ovvero le femmes fatales che diventano mortali per chi le avvicina, c’introdurrà nell’empireo cinematografico delle canaglie maschili, personaggi spesso solitari e maledetti, con qualche forma di ossessione oppure spinti da un oscuro passato o da un fatale destino;venerdì 24 ottobre invece sarà la volta del noir di casa nostra con gli scrittori Alberto Cola e Raffaello Ferrante. Il primo presenterà il suo ultimo romanzo, “La notte apparente” (Curcio, 2014), l’incontro di un vecchio gruppo di amici che si trasforma in una sorta di resa dei conti. Ferrante parlerà invece del suo “Orecchiette christmas stori” (‘roundmidnight edizioni, 2014), noir esilarante e irriverente ambientato in una Bari che assomiglia ai tanti Bronx del mondo. L’appuntamento è per le ore 21.15 presso la libreria UBIK di Fermo.

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