giovedì 5 novembre 2015

Cronistoria di un viaggio straordinario

Ce l’abbiamo fatta anche quest’anno! Ed allora, grazie anche alla preziosa penna della nostra valente amica Federica che ci ha seguito in lungo e in largo durante questa straordinaria avventura, vi regaliamo una sorta di cronaca di quel che è stata l’VIII edizione di GialloMare, con la speranza di riassaporare, anche per il prossimo anno, il giallo ed il noir di GialloMare, o quel che sarà... Ci preme ricordare tutti gli amici che anche in questa edizione sono stati al nostro fianco: anzitutto “i complici”, a cominciare dalle amministrazioni comunali di Sant’Elpidio a Mare e Fermo, e la Fondazione CariFermo. E poi: l’azienda Solgas, il calzaturificio Giano, l’azienda Idropompe, le assicurazioni Mosca, l’azienda Steca Energia, l’azienda TreElle, l’azienda Elsamec, l’azienda Petroltenna, Top Over di Mirco Donati e Friends Pub di Massimo Cappella.  
 
Con Sergio Rossi alla Biblioteca Ragazzi
E poi le associazioni: Partinquinta, straordinaria e determinante nelle cene con delitto e non solo; Armonica-mente per la squisita ospitalità; il Circolo del Cinema Metropolis per la competenza e disponibilità; l’associazione Tangueros Fermo per la grande professionalità; le Contrade Santa Maria e San Martino, sempre attente ed efficaci nel gestire gli eventi; Pane & Caffè Luciani, la Biblioteca Ragazzi del Comune di Fermo e tutto lo staff (Carla, Tiziana, Sara, Federica) e gli amici di GialloMare, a cominciare dal pubblico che continua a seguirci e ad apprezzarci per ciò che proponiamo. Un ringraziamento particolare a Rodolfo Spaccapaniccia e Flaviano Di Felice con cui contiamo di avventurarci in nuovi straordinari viaggi... Infine, dulcis in fundo, i nostri grandi amici autori, Antonio Menna, Paolo Restuccia, Sergio Rossi, Valerio Varesi, Roberto Liberatori. Persone straordinarie, bravissimi scrittori, uomini di gran vaglia.
 
Ed allora eccovi la cronistoria di GialloMare…

Anche quest’anno è andato in scena Giallomare, il festival del giallo e del noir che si è svolto dal 16 al 31 ottobre tra Fermo e Sant’Elpidio a Mare. Il festival si è aperto con un apericena con delitto, Magnace lo pa’; una storia inedita e divertente che ha raccolto, in Piazzale Sagrini a Fermo, un gran numero di persone. Il 17 ottobre è stato l’Auditorium Giusti di Sant’Elpidio a Mare ad accogliere il festival e, insieme a esso, anche l’autore Paolo Restuccia; un gradito ritorno per Giallomare. Già ospite come docente di scrittura creativa nei primi anni del festival, Restuccia ha finalmente vestito i panni di scrittore presentando il suo primo vero romanzo, La strategia del tango. La serata è stata arricchita da ballerini professionisti che, esibendosi in tango, milonga e vals, hanno incantato il numeroso pubblico dell’auditorium. A chiudere la prima settimana di Giallomare è stato un approfondimento legato al territorio e alle sue eccellenze, un omaggio all’attore marchigiano Massimo Girotti. Il 18 al Teatro Nuovo di Capodarco di Fermo è stato infatti presentato il libro di Roberto Liberatori, Massimo Girotti. Cronaca di un attore. Con la preziosa collaborazione del Circolo del Cinema Metropolis è stato proiettato Ossessione, un film del 1944 diretto da Luchino Visconti nel quale Girotti ha interpretato l’indimenticabile Gino Costa. Venerdì 23 ottobre Giallomare ha voluto dedicare spazio alla letteratura gialla per ragazzi; è presso la Biblioteca Civica Romolo Spezioli di Fermo che è stato presentato Un lampo nell’ombra di Sergio Rossi. L’autore, che in questa occasione ha potuto rispondere a ogni domanda e infondere grande curiosità nel giovane pubblico presente all’evento, è stato anche il conduttore della serata del 24 dedicata a un detective dei fumetti, Nick Carter. Il Teatro Nuovo di Capodarco di Fermo ha fatto da sfondo ai cartoni animati tratti dalla serie Gulp, Fumetti in tv, grazie anche alla collaborazione del Circolo del Cinema Metropolis. Grandissimo successo per la seconda cena con delitto che si è svolta presso la Contrada San Martino di Sant’Elpidio a Mare il giorno 25 ottobre. La mazzetta, questo il nome della storia, è stata messa in scena dagli attori della compagnia teatrale Partinquinta i quali, perfettamente calati nei panni dei personaggi di una storia molto avvincente, hanno saputo divertire un pubblico davvero numeroso. In perfetta sintonia con il tema della storia, la stessa serata ha visto anche la partecipazione dello scrittore Valerio Varesi, il quale ha presentato Lo stato di ebbrezza, un romanzo di rara potenza e lucidità nel quale si racconta il viaggio in un’Italia ormai corrotta.
 
Valerio Varesi con gli attori di Partinquinta
L’ultima parte di Giallomare è stata una vera esplosione di divertimento e mistero, oltre che un vero successo: il 30 ottobre il festival è tornato a Sant’Elpidio a Mare; in Contrada Santa Maria si è svolta un’inedita cena con delitto, Delitto al Victoria. A interpretare i personaggi della storia sempre gli attori di Partinquinta che hanno intrattenuto un pubblico già ampiamente soddisfatto dell’ottimo menù offerto dai contradaioli. A impreziosire la serata è stato un altro straordinario scrittore, il napoletano Antonio Menna. Il suo ultimo romanzo, Il mistero dell’orso marsicano ucciso come un boss ai quartieri spagnoli, è stato presentato al numeroso pubblico elpidiense riscuotendo un grande successo. Il festival ha chiuso in bellezza sabato 31 ottobre presso la Cisterna Art Cafè di Fermo con una serata in perfetto stile Giallomare, un viaggio nella letteratura gotica e noir a partire dai capostipiti Poe, Doyle, Lovecraft per giungere ai micidiali e sagaci Delitti esemplari di Max Aub e alle storie nere del padre del noir italiano, Giorgio Scerbanenco. Il tutto condito con il mistero del fantasma di via Adami, i vapori d’alcol del rum e i sapori esotici del cioccolato e dei sigari cubani.

Parlando di rum, sigari e cioccolata con Flaviano Di Felice...
 

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